È possibile gestire due circuiti da un interruttore?

È possibile gestire due circuiti da un interruttore?

Gli interruttori automatici sono gli eroi non celebrati dei moderni impianti elettrici e proteggono silenziosamente case e aziende da sovraccarichi, cortocircuiti e potenziali incendi. Una domanda comune tra i proprietari di casa e gli amanti del fai-da-te è: "Posso far funzionare due circuiti da un solo interruttore?". Sebbene l'idea di consolidare i circuiti possa sembrare pratica per risparmiare spazio in un quadro o ridurre i costi, la risposta è sfumata e richiede una profonda comprensione dei principi dell'ingegneria elettrica, degli standard di sicurezza e delle norme del National Electrical Code (NEC).

Questo articolo esplora la fattibilità tecnica, i rischi e le alternative conformi alle norme per la gestione di più circuiti, con particolare attenzione alla sicurezza e all'affidabilità. Alla fine, capirete perché la combinazione di circuiti è raramente consigliabile e quali soluzioni esistono quando lo spazio del quadro è limitato.

Capire gli interruttori automatici: Tipi e funzioni

Che cos'è un interruttore automatico?

L'interruttore è un interruttore automatico progettato per proteggere un circuito elettrico dai danni causati da un eccesso di corrente. Interrompe il flusso di elettricità quando rileva un sovraccarico (troppa corrente nel tempo) o un cortocircuito (una sovracorrente improvvisa dovuta a un guasto). Le abitazioni moderne utilizzano tre tipi principali:

  • Interruttori automatici miniaturizzati (MCB): Proteggono da sovraccarichi e cortocircuiti in singoli circuiti.
  • Interruttori automatici per correnti residue (RCCB): Rilevare i guasti a terra o le correnti di dispersione per evitare scosse elettriche.
  • RCBO (Interruttori differenziali con protezione da sovracorrente): Combinano le funzionalità di RCCB e MCB.

Ogni interruttore è calibrato su un amperaggio specifico (ad esempio, 15A, 20A) e su una tensione (120V o 240V). Gli interruttori unipolari gestiscono i circuiti a 120 V, mentre quelli bipolari gestiscono gli apparecchi a 240 V come le asciugatrici o i sistemi HVAC.

La fattibilità della combinazione di circuiti

Quando è tecnicamente possibile?

In rari casi, due circuiti possono condividere un singolo interruttore, ma questa pratica è fortemente limitata dal NEC. Ecco le eccezioni:

  1. Circuiti di derivazione a più fili (MWBC) - Un MWBC utilizza un filo neutro condiviso per servire due circuiti da 120 V su fasi opposte di un sistema a 240 V. Questa configurazione richiede un interruttore a doppio polo per garantire che entrambi i fili caldi si scolleghino simultaneamente. Se un circuito si sovraccarica, il neutro condiviso potrebbe surriscaldarsi, con conseguente rischio di incendio.
  2. Interruttori tandem - Alcuni pannelli accettano interruttori tandem (o "split"), che inseriscono due circuiti in un unico slot. Questi sono conformi al codice solo se il produttore del pannello li consente esplicitamente.
  3. Se il terminale dell'interruttore consente di collegare due fili, o se si collegano i fili all'interno del pannello, il carico combinato diventa un singolo circuito. Tuttavia, questo metodo è rischioso, a meno che i due circuiti non siano poco utilizzati e il loro carico combinato non superi mai la portata dell'interruttore.

Rischi della combinazione di circuiti

  1. Sovraccarico e rischi di incendio - Ogni interruttore è dotato di un meccanismo di sgancio magnetotermico calibrato sull'amperaggio nominale. La combinazione di circuiti aumenta il rischio di sovracorrenti sostenute, che possono fondere l'isolamento dei fili, danneggiare gli apparecchi o innescare incendi. Ad esempio, un interruttore da 20 A che alimenta due circuiti da 15 A potrebbe teoricamente assorbire 30 A, ben oltre la sua capacità.
  2. Violazioni del codice - Il NEC vieta i neutri condivisi senza interruttori con maniglia (NEC 210.7) e vieta di sovraccaricare i circuiti dedicati (ad esempio, cucine, bagni). Le violazioni possono invalidare le richieste di risarcimento dell'assicurazione o complicare la vendita di una casa.
  3. Disagi operativi - Se due circuiti condividono un interruttore, un guasto in uno di essi li spegne entrambi. Immaginate una presa del bagno che fa scattare un interruttore che controlla anche un frigorifero: nel migliore dei casi una seccatura, nel peggiore un rischio per la sicurezza alimentare.

Alternative conformi al codice

  1. Installare un sottopannello - Un sottopannello aggiunge capacità di circuito senza sostituire il pannello principale. È ideale per i garage, le officine o le aggiunte alla casa. Installando un sottopannello da 60 A, è possibile suddividere un circuito in più circuiti dedicati.
  2. Usare gli interruttori tandem - Se il pannello li supporta, gli interruttori tandem raddoppiano la capacità del circuito. Tuttavia, non sono universali: consultate l'etichetta del pannello o le linee guida del produttore.
  3. Passare a un pannello più grande - Le case più vecchie spesso hanno pannelli da 100A, mentre i sistemi moderni richiedono 200A. L'aggiornamento offre ampio spazio per i nuovi circuiti e aumenta la sicurezza.
  4. Circuiti dedicati per elettrodomestici ad alto carico - Il NEC prevede circuiti dedicati per frigoriferi, microonde e sistemi HVAC. Non combinateli mai con circuiti di illuminazione generale.

Caso di studio: Un errore del mondo reale

Un utente di Reddit ha descritto un appartamento in cui le prese della cucina erano collegate a due circuiti da 15A con linguette di sicurezza intatte sulle prese. Questo permetteva di far passare fino a 30A attraverso una singola presa, bypassando le protezioni di entrambi gli interruttori. La soluzione? Rimuovere le linguette, dividere i circuiti ed etichettarli chiaramente.

Quando consultare un elettricista

Sebbene il lavoro elettrico fai-da-te possa sembrare conveniente, gli errori possono essere letali. Gli elettricisti autorizzati lo sanno bene:

  • Modifiche al codice locale
  • Formule di calcolo del carico
  • Tecniche corrette di messa a terra e di collegamento

Ad esempio, il cablaggio in alluminio (comune nelle case di metà secolo) richiede connettori speciali per evitare incendi.

Conclusione

L'utilizzo di due circuiti da un unico interruttore è sconsigliato, ad eccezione degli scenari approvati dal codice, come gli MWBC o gli interruttori tandem. I rischi di incendio, di violazione delle norme e di danni agli apparecchi sono di gran lunga superiori alla convenienza di risparmiare spazio sul pannello. Scegliete invece soluzioni più sicure come sottopannelli, circuiti dedicati o aggiornamenti dei quadri.

Informazioni su VIOX Electric

VIOX Electric è specializzata in dispositivi di protezione del circuito di alta qualità, tra cui MCB, RCCB e RCBO. I nostri prodotti sono progettati per garantire la durata e la conformità agli standard di sicurezza globali. Esplorate il nostro catalogo su viox.com o contattate il nostro team per soluzioni personalizzate.

Fonte correlata

Produttore di RCCB

Capire il valore nominale KA degli interruttori automatici

Immagine dell'autore

Salve, sono Joe, un professionista con 12 anni di esperienza nel settore elettrico. In VIOX Electric, il mio obiettivo è quello di fornire soluzioni elettriche di alta qualità su misura per soddisfare le esigenze dei nostri clienti. La mia esperienza spazia dall'automazione industriale al cablaggio residenziale e ai sistemi elettrici commerciali. Contattatemi all'indirizzo Joe@viox.com per qualsiasi domanda.

È possibile gestire due circuiti da un interruttore?
    Aggiungere un'intestazione per iniziare a generare l'indice.
    Contatto

    Richiedi subito un preventivo